Se anche Pasqua 2021 si prospetta dovrà essere gioco forza celebrata a casa con le proprie famiglie a causa della pandemia da Covid-19, ci sarà bisogno di portare sulla propria tavola quello che avresti voluto trovare al ristorante. Visto che una delle specialità della Dabbe di Pisa è proprio la selezione delle birre, abbiamo approfondito la nostra “carta” alla ricerca delle etichette più interessanti da abbinare con un must della giornata pasquale: l’uovo di cioccolato. Potrebbe infatti essere una buona idea provare a sperimentare nuove sensazioni abbinando un pezzo al latte o fondente con i sapori di una birra, rispetto a stappare il solito spumante. Siamo certi di darti un paio di ottimi consigli, con la possibilità di poter ordinare le bottiglie direttamente da noi tramite la app della Dabbe: https://tinyurl.com/app-dabbe.
Steenbrugge Dubbel Bruin
Partiamo da un birra belga d’abbazia a più alta gradazione alcolica: 6,5 per cento. La Steenbrugge Dubbel Bruin grazie al proprio gusto rotondo di malto e caramello permette un perfetto abbinamento non solo con il cioccolato, ma anche con altri piatti della tradizione pasquale, come carni di agnello, stufati o arrosti. Si presta dunque molto bene per essere gustata per tutto il pasto, sostitutiva al vino anche per la sua presenza dal colore scuro tendente all’ambrato. Il timbro di questo prodotto è fornito dagli aromi fruttati e leggermente affumicati di lievito, abbinati alla miscela di spezie Gruut con note di cannella.
Kloster Scheryern Export Dunkel
L’alternativa bavarese, da 5 gradi alcolici, è rappresentata dalla Kloster Scheryern Export Dunkel, la quale unisce in sé note dolci e acidule. Nel suo gusto dolce e intenso, complesso ed equilibrato, si avvertono note di polvere di caffè, cioccolato e liquirizia. Anche in questo caso non aspettare di rompere l’uovo: puoi comodamente stappare la bottiglia già a inizio pasto. Consigliamo infatti questa specialità del monastero di Scheyern anche con primi piatti di pasta e minestre di verdure, quiche di verdura, carne bianca e pesce arrosto e in umido, focacce, salsiccia, wurstel, bacon e lardo.
L’uovo di cioccolato
La tradizione di regalare uova come simbolo della resurrezione di Gesù affonda nelle radici del Cristianesimo. Le uova di cioccolato con sorpresa in Italia hanno una tradizione piuttosto recente e si rifà al secolo scorso. Nel Settecento dei maestri dolciari torinesi avevano realizzato dei prototipi, poi negli anni Venti del Novecento, dopo che si erano raffinate le tecniche per la solidificazione della pasta di cacao, sono arrivate le prime macchine per la realizzazione delle uova cave con sorpresa come le troviamo oggi ovunque, dalla pasticceria al supermercato. Fu la Casa Sartorio di Torino a brevettare la prima apparecchiatura per gli stampi. Il successo fu immediato e in pochi anni arrivarono anche le sorprese: prima confetti o animali di zucchero, poi giocattoli, bigiotteria e altro ancora. La rinascita dell’Italia nel Dopoguerra e il consumismo hanno poi portato questa intuizione a diventare una tradizione. Adesso sta a noi scegliere come renderla ancora più piacevole… con una birra della Dabbe!